domenica 15 ottobre 2017

Escursione «Terre di confine» Anagni, Piglio, Acuto, 14 ottobre 2017

Anagni - Sabato 14 ottobre escursione nelle «terre di confine» Anagni, Piglio, Acuto. 
Si arriva in macchina in zona Torre del Piano (Anticolana, bivio S.Filippo) e si prosegue a piedi. Si visiteranno la chiesa-lebbrosario della Maddalena (esterno), Torre del Piano e la dolina del Quartaro (S.Filippo). L'escursione durerà circa 3 ore. Appuntamenti alle 9,15 presso il piazzale del cimitero (anche per chi non ha la macchina) e alle 9,30 nell'area del distributore Q8. Per l'abbigliamento ecc. valgono le indicazioni delle altre escursioni al Rio.
Di seguito le immagini dell'escursione.





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mercoledì 20 settembre 2017

Anagni - Bonifacio VIII, schiaffo al Papa

Documentario andato in onda su Rai Storia

venerdì 25 agosto 2017

Anagni - Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale. Dal 25 agosto al 3 settembre 2017



Anagni - Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale
Dal 25 agosto al 3 settembre si svolgerà la 24esima edizione del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale organizzato dal Comune di Anagni (assessorato alla Cultura), con un programma di alto livello e importanti attori come ospiti di onore.
Sarà soprattutto piazza Innocenzo III, a ridosso della Basilica Cattedrale, la location della rassegna culturale, dove il Festival sarà inaugurato venerdì 25 agosto alle ore 21 con lo spettacolo “The Tempest” della Compagnia Teatrale Accademia Creativa.
Seguiranno: “Decameron” con Tullio Solenghi sabato 26 agosto ore 21 piazza Innocenzo III; “Il Pataffio” con Sebastian Gimelli Morosini domenica 27 agosto ore 21 piazza Innocenzo III; “Amleto in salsa piccante” con La Bottega del Bernini martedì 29 agosto ore 21 piazza Innocenzo III; “Just the worst time of the year for a revolution” con Mauro Ascenzi mercoledì 30 agosto ore 21 Sala della Ragione; “Matilde di Canossa” con Edoardo Siravo e Alessandra Fallucchi giovedì 31 agosto in piazza Innocenzo III; “Mistero Buffo” con Mario Pirovano venerdì 1 settembre piazza Innocenzo III; “Otello” con Paolo Bonacelli sabato 2 settembre piazza Innocenzo III; domenica 3 settembre Festa Popolare (dai canti di pellegrinaggio ai Carmina Burana) ore 21 piazza Innocenzo III.
Gli attori Enrico Lo Verso, Pino Quartullo e Massimo Foschi saranno ospiti d'onore della rassegna e riceveranno la targa “Città di Anagni”, un riconoscimento alla loro carriera, rispettivamente nei giorni 25 agosto, 27 agosto e 3 settembre prima degli spettacoli.
In programma anche due eventi didattici: lunedì 28 agosto ore 21 (Absidi della Cattedrale) “Parole che cambiano il mondo” di Andrea Di Palma con testi di Paolo Carnevale; giovedì 31 agosto ore 18.00 (Sala delle Trifore) “Dante segreto” di Alfredo Stirati. Comunicato stampa

venerdì 23 giugno 2017

Anagni - “Ricordo di un Poeta” di Enrico Fanciulli: gli amici ricordano Nello Proia

Riceviamo e pubblichiamo con piacere:

"Alla presenza di un folto pubblico è stato presentato, nella Sala della Ragione del Palazzo Comunale di Anagni, il saggio “Ricordo di un Poeta” scritto da Enrico Fanciulli in memoria di Nello Proia.
Prendendo la parola, l’Assessore alla Cultura, d.ssa Simona Pampanelli, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa e il sostegno dato alla sua realizzazione da parte dell’Amministrazione.
Alfio Borghese, direttore artistico della Villa Comunale e apprezzato giornalista RAI, ha presentato il libro ripercorrendo l’iter artistico del Poeta e scrittore attraverso le sue opere.
Con un felice e animato scambio di interventi con Enrico Fanciulli, in estemporanea, si è ricostruito il notevole lavoro fatto da Nello Proia nella sua vita, sempre animato da una autentica passione, in armonia con un talento innato e purezza di sentimenti.
Enrico Fanciulli ha parlato in modo particolare del racconto di Nello edito negli anni ‘60, intitolato “Miracolo sulla Montagna”, illustrandone il contenuto e la struttura compositiva, rilevandone la elaborazione personale in chiave poetica e quindi con valenza artistica.
Alfio Borghese ha messo in evidenza l’ampio campo di lavoro nel quale si è cimentato Nello, a partire dalle prime esperienze fatte negli USA, a Santa Clara in California, presso quella Università negli anni ‘50, la ricchezza dei contenuti espressi, e i notevoli e qualificati riconoscimenti e premi ottenuti dallo scrittore e Poeta.
La brava docente Anna D’Amico ha recitato alcune poesie dallo stile raffinato e dal fluire musicale; una in particolare, dedicata da Nello ai propri figli, è stata toccante e coinvolgente, presenti i tre giovani eredi di Nello.
Il prof. Tommaso Cecilia, esperto interprete di scritti in dialetto e cultore di quello ciociaro, ha letto l’ormai famoso “Ju schiaffo d’Anagni”, scritto da Nello appunto in dialetto.
Anna D’Amico ha poi letto una lettera del prof. Ludovico Quattrocchi scritta a Nello in segno di amicizia e di grande stima.
Ambedue i lettori sono stati applauditi calorosamente.

Il sindaco dr. Bassetta, malgrado i suoi impegni istituzionali ha trovato il tempo per essere presente all’evento e ha speso parole di sincero apprezzamento e di ringraziamento per quanto ha fatto Nello per Anagni e per la Ciociaria, anche come storico.

Foto di Osvaldo Caperna
Ha concluso l’incontro in memoria di Nello Proia l’intervento di Enrico Fanciulli che ha voluto essere di sintesi per l’artista, quale amico, valido Poeta, scrittore, giornalista e storico, e di stimolo per la valorizzazione della città di Anagni e della Ciociaria. Ha terminato ringraziando il Sindaco, l’Assessore alla Cultura e l’Amministrazione tutta per la concessione della sala e per il sostegno dato all’iniziativa, e il numeroso e qualificato pubblico presente per l’attenta e calorosa partecipazione."

martedì 30 maggio 2017

Anagni - "Villa Magna, an imperial estate and its legacies excavations 2006-2010"

Ci auguriamo che alla presentazione del volume sugli scavi di Villamagna, con autorità ed enti, esca qualche proposta sulla salvaguardia di questo complesso.
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Anagni - Mercoledì 31 maggio, presentazione del volume "Villa Magna, an imperial estate and its legacies excavations 2006-2010". Ingresso libero

Anagni, Villa Magna
La Villa imperiale romana è un sito archeologico stratificato, lasciato allo stato naturale, risalente alla fine del I secolo d.C. e riconducibile agli imperatori romani Antonino Pio e Marco Aurelio.
La vegetazione non permette di mettere a luce le pavimentazioni ed i basoli delle antiche vie, comunque ciò che emerge risulta molto interessante.
Il monastero benedettino fu edificato, con molta probabilità, nel X secolo, assegnato a San Pietro da Papa Urbano II con bolla del 1088.




Foto Carlo Ribaudo

Anagni - "Le meraviglie del Barocco romano", 31 maggio 2017


mercoledì 24 maggio 2017

Anagni capitale della Paleontologia Italiana, dal 24 al 26 maggio 2017

Dal 24 al 26 maggio Anagni sarà sede del congresso annuale della Società Paleontologia Italiana (Paleodays 2017).

"La diciassettesima edizione delle Giornate di Paleontologia, il Congresso annuale della Società Paleontologica Italiana, si svolgerà dal 24 al 26 maggio 2017 nella cittadina di Anagni, in provincia di Frosinone.
Le due giornate di Congresso, dedicate alle presentazioni orali e poster, saranno ospitate nell’edificio medievale del Palazzo della Ragione. La giornata di escursione avrà come oggetto la visita ad alcuni dei più significativi siti paleontologici situati nel Lazio meridionale.
I Paleodays 2017 saranno anche l'occasione per festeggiare i 70 anni di vita della Società Paleontologica Italiana, fondata nel 1947."

https://www.facebook.com/paleodays2017/


Anagni. Scavi di Fontana Ranuccio. Foto C.Ribaudo



Anagni. Scavi di Coste S.Giacomo. Foto C.Ribaudo

https://www.facebook.com/AnagniArte/posts/1286638254785231

martedì 23 maggio 2017

Frosinone - Mostra conclusiva del Corso di Pittura tenuto dalla Unitre

A conclusione dei corsi di pittura tenuti dalla Unitre di Frosinone, martedì 16 maggio 2017, alle ore 17, ha avuto luogo l'inaugurazione di una interessante e curata mostra di quadri dipinti dagli allievi dei professori A. Spaziani ed A. Vari.

Dall'alto partendo da sinistra: Amoretti, Bartolucci, Cataldi, Stirpe, Evangelisti, Naclerio, Pica, De Carolis
Sono intervenuti il sindaco Ottaviani, l'Assessore alla cultura Gianpiero Fabrizi, la Presidente della Unitre Margherita Pullano Savà, il Dr Alfio Borghese, direttore artistico delle attività.
Il sindaco Ottaviani ha messo in rilievo quanto sia importante l'utilizzo di strutture destinate ad uso pubblico,  per le esigenze artistiche e culturali, cosa che l'amministrazione in carica sta realizzando con varie iniziative e manifestazioni.
L'assessore alla cultura Fabrizi ha citato l'impegno profuso, sia personalmente che collettivamente dall'Amministrazione comunale, per vivificare il comparto artistico culturale della città e realizzare iniziative come quella della Unitre in oggetto, che coinvolge una qualificata popolazione di amanti delle arti e della cultura.
La preside Margherita Pullano Savà a conclusione dell'anno accademico, ha evidenziato quanta cura richiedano l'organizzazione delle attività curriculari ed il loro positivo svolgimento. È bello poi constatare quanto gratificante possa essere il risultato finale, frutto del sinergismo della Unitre, dei docenti e degli allievi. Alfio Borghese ha presentato la mostra con il suo appezzabile stile e la sua accurata analisi dei lavori. Il prof. A. Spaziani non potendo essere presente, ha scritto una sentita lettera terminando con i migliori auguri agli allievi.
Molte le opere esposte.

ALLIEVI DEL PROF. A. SPAZIANI
G. Pica:
Riesce felicemente nella tecnica della tempera, sa esprimersi poeticamente e ha una buona capacità disegnativa.
Buoni la "Saggezza dell'asino” ed in particolare “Cenacolo” ben composto e con armonie di colore delicate e raffinate.
Elisa Santoro:
Paesaggista sincera e molto spontanea nella distribuzione del colore. Ben realizzato "Il giardino di Ninfa".
Barbara Selvini:
Delicata nei toni, equilibrata nella struttura compositiva, più evidenti nel quadro "Tranquillità tra i monti"
Delia Silvestri:
Brava nella concatenazione degli accordi di colore felice distribuzione delle luci.
Vincenzina Paniccia:
ha presentato nel suo " Nudo", una figura trattata con colori neutri, mostrando una capacità esecutiva e passione per tale soggetto.
Vanda Bizzarri:
si immerge nei paesaggi con sufficiente naturalezza ed esprime dinamismo nelle figure come in "Passeggiata pomeridiana" e "Ballando con le stelle".
Claudia Ceccarelli:
pur avendo iniziato il corso da poco, mostra già un buon talento.

Dall'alto partendo da sinistra: Campioni, Simonetti, Pica, Paniccia, Santoro


ALLIEVI DEL PROF. A. VARI
Silvano Amoretti:
esprime gioia e piacere nel dipingere, in particolare nei quadri "Paesaggio innevato" e "Borgo inferiore".
Noemy Bartolomucci:
mostra buona capacità nel tratto e colori poetici come nel quadro "Porta S. Agata" di Ferentino.
Ettore Campioni:
felice nella tecnica ad olio, analizza e rappresenta i dettagli interessanti ottenendo composizioni che si fanno notare ed apprezzare, come "La casa nella roccia"  e "La foce del Coghinas", in Sardegna.
Ada Cataldi:
ha coseguito un apprezzabile livello tecnico e di maturità artistica evidenziando capacità creative notevoli. Ama gli animali.
Ha esposto "Cane triste" e "L'elefante in Savana". Ha dipinto anche un buon ritratto "Ali" dedicato alla nipotina.
Patrizia D'Arpino:
dipinge con buona vena, con qualche riferimento ad Enotrio.
I paesaggi come "le barche" ed "il balcone" fanno pensare a scorci del sud. Bello in particolare il quadro "Ninfa".
Marilena De Carolis:
pittrice spontanea, ama i paesaggi romani nei quali esprime le sue sensazioni e mostra le sue capacità pittoriche. Da notare “Castel S. Angelo” e “Trinità dei Monti”.
Anna Evangelisti:
Ha un amore spiccato per il paesaggio, nelle sue atmosfere più intime e suggestive, che esprime in “Autunno a Montebello  sul Sangro” e ne “Il giardino di Ninfa”.
Filomena Naclerio:
Ha esposto due bei quadri : “Villa Borghese” e “Capo di Conca dei Marini”; quest'ultimo pregnante di atmosfere marine. I suoi quadri   sono ricchi di luce fatta vivere con pennellate e colori di impronta impressionista.
Angela Simonetti:
Ha presentato “Spose Bambine” nel tema triste e dal senso drammatico, ben espresso.
Marilena Stirpe:
Presente con “Fiori di campo”e “Casa di Eleonora”, nei quali evidenzia una ottima distribuzione dei toni e un buon trattamento di colore.

La mostra, ricca di lavori, costituisce una interessante rassegna di quanto svolto nei due corsi di pittura nell'anno accademico  2016-2017 dai professori A. Spaziani ed A. Vari, che con il loro bagaglio  di capacità e di esperienza hanno saputo ben insegnare agli allievi. La pittura è  in buona  parte figurativa e tonale, caratterizzata da un notevole  amore per il Bello  e da una naturale semplicità nelle soluzioni compositive. Si nota un deciso passo in avanti nella maturazione artistica degli allievi, specie nei più anziani dei corsi, che si devono ritenere fortunati ad avere due insegnanti così validi tecnicamente ed appassionati dell'insegnamento.
Il Prof. Vari avrebbe sicuramente  avuto un diverso percorso artistico se fosse rimasto a Firenze, nell'orbita del suo grande ed  affermato Maestro G. Colacicchi in un ambiente particolarmente caldo ed all'avanguardia in campo nazionale. Ha comunque ottenuto apprezzamenti e riconoscimenti di prestigio.
Ci complimentiamo comunque per il lavoro svolto dai docenti, dagli allievi della Unitre di Frosinone e dalla Preside Margheritra Pullano Savà per gli ottimi risultati conseguiti.  

                                                                                                                               Enrico Fanciulli

venerdì 14 aprile 2017

Anagni - Affreschi di San Pietro in Vineis. Il Bacio di Giuda (sec.XIII)


S. Pietro in Vineis è la chiesa, risalente alla fine del secolo XII, di un antico monastero situato poco fuori della cerchia urbana di Anagni, vicino all’antica Porta Cerere. Quanto resta del complesso primitivo è oggi parte del Convitto Principe di Piemonte, realizzato negli anni Venti dall’architetto Alberto Calza Bini. Il monastero appartenne all’ordine delle monache Clarisse dalla metà del secolo XIII sino al 1556, anno in cui venne lasciato dalle monache, che si spostarono nell’odierno monastero di S. Chiara all’interno della città, e passò ai frati cappuccini. Negli ambienti superstiti di questo monastero femminile si conserva un pregevole gruppo di affreschi risalenti al XIII, XIV e XV secolo. Il gruppo di maggior importanza è quello che orna il cosiddetto Matroneo delle Monache, un ambiente posto esattamente al di sopra della navata sinistra della chiesa, con la quale comunica solo attraverso alcune piccole feritoie.
Qui, probabilmente intorno al terzo decennio del Duecento - quindi prima che il monastero fosse dato alle Clarisse (Chiara fu canonizzata da Alessandro IV proprio ad Anagni il 12 agosto 1255), l’ambiente venne completamente decorato con un magnifico e lussureggiante motivo a finti conci ed archi a tutto sesto dal cosiddetto Terzo Maestro di Anagni. In quegli stessi anni, infatti, il più moderno dei pittori che si stavano dedicando alla realizzazione dello splendido ciclo della cripta della cattedrale, compì la decorazione delle pareti interne della chiesa superiore esattamente con gli stessi motivi che avrebbe replicato nel più riservato ambiente del monastero femminile. Si tratta di una decorazione che spicca per eleganza e raffinatezza cromatica e che è stilisticamente aggiornata ai migliori livelli della più moderna pittura romana contemporanea. ...Segue dal sito di BancAnagni.

http://www.camminarenellastoria.it/index/ald_it_La_FR_13_Vineis.html

sabato 11 febbraio 2017

Ferentino - Mostra d'Arte dedicata all'Amore

Domani, 12 febbraio, alle ore 17,30 presso l'associazione il Cartello, piazza della Catena a Ferentino, sarà inaugurata la mostra di pittura e scultura dedicata all'amore. La mostra resterà aperta fino a domenica 19 febbraio 2017. Ingresso Gratuito
https://www.facebook.com/Associazione-Il-Cartello-per-la-Promozione-e-la-Diffusione-delle-Arti-364321410430989/?fref=ts
Alcune opere presenti nella mostra