giovedì 30 giugno 2016

Anagni - E' morto il pittore Rodolfo Romano

E' morto Rodolfo Romano,  uno dei più grandi pittori figurativi del nostro territorio. Tra le sue opere ricordiamo la serie di teleri (tele di grandi dimensioni) raffigurante episodi della vita della Vergine nella chiesa della Madonna delle Grazie, e un grande dipinto nella chiesa di San Giuseppe, all'Osteria della Fontana.

Vedi: http://anagniarte.blogspot.it/2009/12/rodolfo-romano.html

Vedi Anagnia

http://www.tg24.info/anagni-rodolfo-romano-ha-raggiunto-i-suoi-angeli-video/

domenica 19 giugno 2016

Anagni - Viva Sant'Antonio!

Anagni - Viva Sant'Antonio!
La processione di Sant'Antonio, che quest'anno si è svolta il 18 giugno, è la manifestazione religiosa più sentita dal popolo anagnino. Foto C. Ribaudo
18-6-2016

22-6-2022

17-6-2023


martedì 14 giugno 2016

Anagni - L'Architettura del ‘900






Con l'incontro di oggi, 14 giugno,  è terminato il ciclo dedicato all'architettura del ‘900 e, in particolare a quella italiana tra gli anni Venti e gli anni Quaranta. Le due  conferenze, che hanno suscitato l'interesse del pubblico, sono state tenute dall'arch. Luigi Di Lorenzo.
In questo secondo incontro si è parlato brevemente anche del
Convitto Principe di Piemonte di Anagni.










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sabato 4 giugno 2016

Unitre di Frosinone - Presentazione della Mostra di Pittura‭ da parte‭ ‬di Alfio Borghese ed Enrico Fanciulli

di Enrico Fanciulli

La mostra che si è inaugurata ieri,‭ ‬in una sede importante come il Palazzo della Provincia,‭ ‬conclude i corsi annuali di Pittura tenuti dalla Unitre di Frosinone con i docenti A.‭ ‬Spaziani e A.‭ ‬Vari.
Sappiamo come gli allievi che li frequentano si dedichino con amore ed impegno all’attività pittorica,‭ ‬ponendo la gioia di partecipare ini posizione privilegiata.
L’accademico Gleyre un giorno apostrofò con tono di evidente disapprovazione,‭ ‬il giovane Renoir,‭ ‬suo allievo nell’atelier all‭’‬Ecole des Beaux-Arts:‭ “‬è senza dubbio per divertirsi che lei dipinge,‭ ‬vero‭?
“Ma certamente‭ – ‬rispose l’allievo‭ – ‬e se non mi divertissi la prego di credere che non dipingerei affatto‭”‬.
Questo aneddoto ci fa comprendere la natura del rapporto che legava Renoir alla pittura:‭ ‬un divertimento gratificante,‭ ‬una gioia pura che si rinnovava di continuo col procedere sulla tela
nell’opera creativa.
Siamo certi che anche gli allievi del corso sono sospinti dall’amore per la pittura,‭ ‬e vogliono provare gioia,‭ ‬emozione e gratificazione in un sano divertimento che li eleva spiritualmente.
Essi sono per tutto ciò che esalta la vita,‭ ‬che palpita e fa palpitare il cuore.
Sicuramente,‭ ‬visto il genere di pittura che fanno,‭ ‬cercano nella natura la fonte ispiratrice ed attraverso una personale elaborazione,‭ ‬esprimono sensazioni,‭ ‬sentimenti,‭ ‬emozioni.
Non appartengono certamente alla nutrita schiera dei deviati che frequentemente si trovano in certa arte contemporanea.
Essi seguono diligentemente il loro bravo ed esperto docente lungo un sentiero affascinante alla ricerca del Bello.
Cercano sull’onda della loro sensibilità,‭ ‬e sorretti dal loro talento,‭ ‬la bellezza del creato,‭ ‬contro le profanazioni alle quali esso è frequentemente sottoposto.
Sappiamo che non cedono alle chimere di un eccessivo razionalismo in Arte ma sono per il rilancio di un Umanesimo,‭ ‬ora sopito,‭ ‬ma che ritroverà la sua più bella espressione,‭ ‬anche per merito dell’Arte che vive del sostegno spirituale degli Artisti.
La loro pittura è un atto di fede verso la‭ “‬natura‭” ‬nella quale cercano la‭ “‬fonte di viva ispirazione‭” ‬ed il motivo per una felice elaborazione tematica.
Il percorso artistico è lungo e laborioso,‭ ‬ma con il necessario talento,‭ ‬l’assidua dedizione e l’insegnamento di qualità si possono raggiungere traguardi di rilievo.
Si possono già apprezzare dei buoni dipinti,‭ ‬frutto di‭  ‬maturata esperienza e di fresca espressività,‭ ‬che qualificano la rassegna finale dei corsi di pittura dell’anno accademico‭ ‬2015-2016.
è‭ ‬un piacere immergersi visivamente nelle tele qui esposte che sono gratificanti e coinvolgenti.
Siamo,‭ ‬pittoricamente parlando,‭ ‬in un figurativo che vuole dialogare con i fruitori con un linguaggio comprensibile.
La semplicità e la coerenza sono gli elementi che più di frequente sorreggono con efficacia la struttura compositiva,‭ ‬ma non mancano costruzioni più articolate e complesse,‭ ‬espressione delle diverse personalità generatrici dei dipinti.
Possiamo constatare come questa rassegna costituisca non solo un deciso passo avanti sul piano didattico,‭ ‬ma esprima sul piano delle individualità decisi segni di maturazione artistica che preludono al raggiungimento di mete molto interessanti.
Un plauso sentito va alla Unitre di Frosinone e alla Preside Margherita Pullano Savà per l’attività organizzativa svolta ed i lusinghieri risultati conseguiti.
Ora vogliamo scrivere qualcosa sul corso tenuto dal Prof.‭ ‬Alberto Vari che conosciamo da molti anni,‭ ‬e sui suoi allievi.
Alberto Vari
Il Prof.‭ ‬Vari ha una solida preparazione artistica ed ha realizzato tanti pregevoli quadri,‭ ‬ha partecipato a moltissime mostre ricevendo lusinghieri riconoscimenti.‭ ‬Cura amorevolmente gli allievi guidandoli sul piano tecnico ed artistico nell’intento di ottenere livelli sempre migliori.

Alberto è stato un allievo di Giovanni Colacicchi,‭ ‬educato in un particolare ambiente culturale.‭ ‬La sua è una pittura figurativa e tonale.
I suoi allievi hanno avuto un insegnamento che proviene da tale matrice,‭ ‬con il rispetto dei canoni acquisiti,‭ ‬ma con varianti che,‭ ‬nello spirito di libertà che è proprio dell’Arte,‭ ‬fannno emergere le personalità dei singoli allievi.
Dotati di un naturale talento,‭ ‬più avanti o meno negli anni accademici,‭ ‬i pittori lavorano con amore e dedizione,‭ ‬sotto l’impulso e la direzione del valente ed esperto docente,‭ ‬che progressivamente li conduce a livelli di preparazione e maturità artistica degni di lode.
Esprimiamo i nostri più vivi complimenti al Prof.‭ ‬Alberto Vari per la qualificata attività didattica svolta e per i risultati ottenuti.‭ ‬Ai suoi allievi diciamo bravi e ci complimentiamo per il livello tecnico ed artistico raggiunto.
Di seguito riportiamo delle notazioni su alcuni quadri esposti e sulla pittura degli allievi del Prof.‭ ‬Vari.
Elenco dei quadri‭ ‬,‭ ‬dipinti ad olio,‭ ‬esposti

Ada Cataldi
-‭ ‬Casale di Malborghetto Roma
-‭ ‬Castello di Albola nel Chianti
-‭ ‬Elfo suonatore di flauto‭
   (realizzato con brecciolino e sabbie naturali senza aggiunta di colori‭)

Ettore Campioni
-‭ ‬Oasi della tranquillità
-‭ ‬Tesori d’autunno

Pina Palmegiani
-‭ ‬Paesaggio
-‭ ‬Natura morta

Marilena Stirpe
-‭ ‬Melanconia
-‭ ‬Natura morta

Anna Evangelisti
-‭ ‬Castello nel Chianti
-‭ ‬Ninfa

Maria Antonietta Altobelli
-‭ ‬Ciclisti per le strade della Ciociaria
-‭ ‬Paesaggio alpino

Maria Teresa Picchi
-‭ ‬Ritratti di Chiara

Marilena De Carolis
-‭ ‬Cattedrale di Anagni
-‭ ‬Robert Redford

Filomena Naclerio
-‭ ‬Badia di Ceccano
-‭ ‬Architiello di San Felice‭ ‬-‭ ‬Gargano

Patrizia D’Arpino
-‭ ‬Natura morta
-‭ ‬Cesto di frutta

Armando Troiani
-‭ ‬I colori dell’autunno
-‭ ‬L’abito rosa

Angela Simonetti
-‭ ‬Child War

Rita Mastronardi
-‭ ‬Mare di essenze
-‭ ‬Vita silenziosa


Ada Cataldi
Artista da molti anni,‭ ‬ha una pittura tonale.‭ ‬Fa ottime composizioni,‭ ‬ed è dotata d iun buon talento disegnativo.‭ ‬I suoi dipinti sono freschi e l’occhio del fruitore vi spazia con gratificazione.

Ettore Campioni
Pittore amante della natura,‭ ‬dalla quale trae ispirazione,‭ ‬ha dipinto una bellissima natura morta con melograni,‭ ‬castagne e funghi,‭ ‬realizzata con colori caldi autunnali e ben in rapporto tra di loro.

Pina Palmegiani
Dotata di talento,‭ ‬frequenta da anni il Corso di Pittura.‭ ‬Ha maturato una notevole esperienza pittorica e compositiva.‭ ‬Crea delle bellissime atmosfere realizzate con colore dato in modo nebuloso ma in rapporti tonali suggestivi,‭ ‬dopo attenta analisi degli elementi rappresentati.

Marilena Stirpe
è al sesto anno di corso,‭ ‬ama dipingere gli animali,‭ ‬i paesaggi e le nature morte.‭ ‬Bellissima la natura morta raffigurante oggetti e casalinghi dipinta in modo impeccabile e molto plastico.‭ ‬Ben riuscito il bricchetto con il rame.

Anna Evangelisti
Al primo anno di corso,‭ ‬mostra tanto amore per i paesaggi che realizza con colori delicati e con atmosfere poetiche.

Maria Antonietta Altobelli
Ama paesaggi montani ricchi di verde attraversati da ciclisti e podisti,‭ ‬in atmosfere di grande libertà,‭ ‬in rosso complementare del verde circostante.

Maria Teresa Picchi
Alla prima esperienza ha voluto cimentarsi nel ritratto della figliola che ha realizzato in modo dignitoso.

Marilena De Carolis
Pittrice molto autonoma,‭ ‬con proprio stile personale,‭ ‬semplice ma piacevole‭; ‬realizza quadri molto allegri dai quali traspare il proprio carattere e il proprio talento.

Filomena Naclerio
Pittrice residente a Ceccano,‭ ‬frequenta da anni il corso di pittura.‭ ‬Realizza paesaggi bellissimi ambientati nella sua terra amalfitana con grande calore e talento notevole.‭ ‬Bello il convento di Ceccano,‭ ‬valida composizione pittorica.‭ ‬Nel suo‭ “‬Architiello di San Felice‭” ‬si respira aria di mare.

Patrizia D’Arpino
Predilige le nature morte dalle quali traspare la sua vena malinconica e intimista,‭ ‬in chiave positiva e palpitante.‭ ‬Ha maturato un livello artistico pregevole.

Armando Troiani
Ama soggetti religiosi che gli derivano dalle sue molteplici visite ai santuari e nei pellegrinaggi.‭ ‬Esprime la sua fede con pitture incisive e determinate.

Angela Simonetti
Ama rappresentare la tragedia della guerra che produce morte e dolori,‭ ‬in particolare nei bambini che non hanno difesa,‭ ‬ritratti in smorfie di dolore e di spavento.‭ ‬è‭ ‬una pittura di denuncia.

Rita Mastronardi
è‭ ‬al primo anno di corso ma ha già maturato una certa padronanza della tecnica pittorica.‭ ‬Ha realizzato paesaggi e nature morte con stile realista.‭ ‬Di pregevole fattura il paesaggio‭ “‬Campo di lavanda‭” ‬con lo sfondo delle montagne innevate.‭ ‬Splendido il cesto con frutta,‭ ‬realizzato con passione e tanto amore.


Anagni - L'Architettura del ‘900

Gli incontri del 7 e del 14 giugno saranno dedicati all’architettura del ‘ 900 e, in particolare a quella italiana tra gli anni Venti e gli anni Quaranta. Le conferenze saranno a cura dell’ arch. Luigi Di Lorenzo.


giovedì 2 giugno 2016

Paliano - Ami il tuo lavoro? Ciclo di incontro riservato ad imprenditori

Mercoledì 8 giugno alle ore 19 all’agriturismo Bertacco di Paliano di terrà il primo incontro del ciclo “Ami il tuo lavoro? Vuoi avere successo?” organizzato dall’Associazione Energitismo Italian.
Questo primo incontro si incentra sul tema “Chi sei? Quanto vale il tuo marchio” ed è tenuto da Claudia Bettiol, ingegnere, sociologa e blogger di esperienza internazionali.
“L’idea di questi seminari è maturata da una lunga analisi del tessuto delle PMI italiane. Per il nostro portale Energitismo Special People Special Places abbiamo percorso per 3 anni l’Italia intervistando oltre 1000 imprese. Quello che è emerso è l’incapacità di fare rete per andare a cogliere le opportunità fuori dall’Italia.
Le imprese che da anni hanno avviato la loro internazionalizzazione sono in boom economico e hanno fatturati in crescita mentre quelle che coltivavano solo il mercato interno italiano sono in profonda crisi.
Oggi la concorrenza e maggiore e così i costi di farsi conoscere all’estero e le imprese devono fare rete. Ma il maggiore impedimento è nella natura stessa degli italiani, grandi e brillanti giocatori solisti ma con difficoltà a fare squadra.
Per questo abbiamo ideato un ciclo di seminari che li accompagnano al cambiamento che deve partire per prima cosa dentro di loro con una attitudine diversa al ruolo all’interno di un gruppo.”
Il ciclo di seminari comprende altri 8 incontri che trattano i temi dell’Identità, il turismo emozionale, come aggiungere valore collegandosi al territorio, nuovi modelli di impresa nel cibo, nell’arte e nell’artigianato. Seguono poi incontri dedicati alla comunicazione sullo Story Telling, l’uso del social network e delle immagini.
L’iniziativa ha avuto il patrocinio della Banca di Credito Cooperativo di Paliano e del Comune di Paliano da sempre attenti ad accompagnare gli imprenditori al cambiamento.
La prenotazione è obbligatoria e la partecipazione al seminario ha un costo di 60 Euro. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla signora Roberta al 366 3696229
                                                  Energitismo

mercoledì 1 giugno 2016

Anagni e Guarcino nel Medioevo

Lo splendore e la decadenza di Guarcino nel Medioevo sono strettamente legati a quelli di Anagni e dei suoi Papi. Era di Guarcino Emilia Conti madre di Bonifacio VIII, suo zio era Alessandro IV (Rinaldo Conti) e il prozio Gregorio IX (Ugolino Conti). Il palazzo signorile più importante di Guarcino è quello del cardinal Tomassi, cugino di Bonifacio VIII. C.Ribaudo
Guarcino. In primo piano il palazzo del cardinal Tomassi - Foto C.Ribaudo


Vedute di Guarcino - Foto C.Ribaudo