domenica 23 febbraio 2014

Le nostre bisnonne ciociare, belle e intelligenti, alla conquista della Parigi fine Ottocento, centro dell'arte mondiale - Agostina Segatori, modella e imprenditrice.

Agostina Segatori nacque nel 1841 nella città di Ancona, ma la sua famiglia era di origini ciociare, dell'area a ridosso dei Monti Simbruini. Non ci sono notizie di lei sino a che non inizia a posare a Parigi nel 1860. Posa per Manet nel 1860 e nel 1873 perJean-Baptiste Corot. Nel 1873 incontra il pittore parigino Edward Dantan con cui ha una tempestosa relazione fino al 1884. La Segatori ebbe un figlio da Dantan, Jean-Pierre Segatori[1]. Nel 1874 fu raffigurata da Dantan nel primo lavoro che esibiva al Salon, un medaglione di cera. Nel 1884, Dantan descrisse la sua ex amante col nome di Madame Segatori-Moriére: sembra che la Segatori si fosse sposata con un certo Moriére. Sembra che il figlio della Segatori sia stato riconosciuto o adottato perché ne prese il cognome. ...segue da wikipedia.org/wiki/Agostina_Segatori

Vedi anche: http://www.geometriefluide.com//pagina.asp?cat=agostina-segator                http://anagniarte.blogspot.it/2014/02/le-nostre-bisnonne-ciociare-belle-e.html
La Segatori posa (in alto a partire da sinistra) per Van Gogh, Manet e Corot. Secondo alcuni studiosi è anche la modella del nudo (Baccante,1860) in basso di Corot 

domenica 16 febbraio 2014

Le nostre bisnonne ciociare, belle e intelligenti, alla conquista della Parigi fine Ottocento, centro dell'arte mondiale - Juana Romani, modella e pittrice

Juana  Romani tra due sue opere. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Juana_Romani 
Juana Romani è lo pseudonimo di Carolina Carlesimo di Casalvieri (1867-1924).
Morto il padre, la piccola Carolina si trasferì a Velletri con la madre Maria Manuela Schiavi, nativa di Gallinaro (FR), che si risposò con l'ingegnere Temistocle Romani. Secondo altre fonti Carolina era nata a Velletri.
Nel 1877 Carolina, appena decenne, raggiunse con la nuova famiglia Parigi, dove l'ingegnere aveva un lavoro stabile.
Ritratto di Juana 
Qui la "ciociara", che seguiva studi classici, iniziò a frequentare con la madre i circoli di artisti parigini e a posare, fin da giovanissima, come modella. Cambiò il suo nome in Juana Romani.
Posò per i più grandi artisti dell'epoca come Alexandre Falguière, Carolus-Duran, Ferdinand Roybet e Jean-Jacques Henner. Con gli ultimi due ebbe sembra anche un legame sentimentale; secondo alcuni divenne la moglie di Henner.
A diciannove anni, con grande disappunto di tutti gli artisti, smise di fare la modella e si dedicò alla pittura con grandi risultati.
Il suo stile risente dell'influsso dei suoi maestri, in particolare di Henner e di Roybet. I suoi soggetti erano spesso ritratti e figure femminili in raffinati costumi rinascimentali.
Salomé


Dal 1888 al 1904 espose al Salon de Paris; molti suoi dipinti sono stati acquistati dal governo francese per il Musée du Luxembourg.
Della sua vita si sa poco; certo fu un'esistenza inquieta, segnata dall'uso di alcool e droghe. Sembra che morisse in manicomio a Parigi nel 1924 e che il suo cervello fosse oggetto di studio da parte degli psichiatri del tempo.
E' sepolta in uno dei cimiteri di Parigi.
Nonostante la grande fama raggiunta al suo tempo, oggi è quasi sconosciuta; per questo ci sembra giusto riproporre alcune sue opere. Carlo Ribaudo

Fonti: http://it.wikipedia.org/wiki/Juana_Romani
           http://www.velletri-univercarnevale.it/juana.html
           http://www.artfinding.com/Biography/Romani-Juana/71947.html?LANG=it
Juana  Romani posa in un quadro di Henner (La Liseuse).